giovedì 28 aprile 2016

Confettura di melanzane

Avete mai pensato al gusto come qualcosa di scientificamente dimostrabile? 
Nel 1999 il chimico Francois Benzi, nella sua ricerca affermava che gli aromi composti dalle stesse molecole risultano piacevoli al gusto se combinati assieme. 
Dal lavoro di Benzi sono partite molte ricerche che hanno portato alla composizione di quelli che vengono chiamati "alberi aromatici".
Sono dei veri e propri schemi che rappresentano le combinazioni di alimenti al gusto più improbabili ma che scientificamente risultano vincenti, ad esempio cioccolato e cavolfiore.

Senza spingermi troppo oltre, ho deciso nel mio piccolo di ricreare una combinazione di gusti decisamente avventata, ma che si è dimostrata una piacevole scoperta. 
Quindi oggi prepariamo la confettura di melanzane. 




Difficoltà 

100 kcal per 50g

Tempo di preparazione:  10 minuti

Tempo di cottura:  2 ore


Ingredienti per 300g
  • 2 melanzane medie (totale circa 300g)
  • 150g di zucchero 

Preparazione
Prima di tutto è necessario un piccolo chiarimento sulle quantità degli ingredienti.
Una volta tagliate le melanzane il mio consiglio è quello di pesarle e basare su di esse la quantità di zucchero. Ad esempio, se abbiamo 300g di melanzate tagliate, aggiungeremo 150g di zucchero, quindi la metà della quantità di melanzane.

Chiarito questo punto, la preparazione è davvero semplice. 
Mettiamo melanzane a tocchetti e zucchero in una pentola e lasciamo cuocere per circa 2 ore a fuoco molto basso
Passate le due ore, vi consiglio di conservare la confettura in barattoli sottovuoto. 
Essendo infatti priva di conservanti, se non messa sottovuoto, si conserverà in frigorifero per circa 2 giorni. 

Questa confettura si sposa benissimo con i formaggi, con il pane e con la carne, quindi con tutti gli alimenti di base molto saporiti. 
Io ho preparato dei crostini di pane con confettura, galbanino e arrosto di tacchino.
Vi assicuro che resterete sorpresi. 




Nessun commento

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

© Marmellata di fragole
Maira Gall